MODALITÀ DI ISCRIZIONE
WORKSHOP
Giovedì 29 Novembre
ORE 14.00 – 17.00
COSTRUIRE BELLEZZA – W1
LABORATORIO COSTRUIRE BELLEZZA – via Ghedini 6, Torino
“Costruire Bellezza” è un laboratorio interdisciplinare permanente volto a promuovere l’inclusione sociale attraverso processi partecipativi e creativi. In uno spazio messo a disposizione dal Servizio Adulti in Difficoltà del Comune di Torino, alla periferia nord della città, persone senza dimora in tirocinio socializzante, studenti di design, architettura, antropologia, scienze dell’educazione, operatori sociali ed educatori, artigiani e talenti creativi sperimentano progetti, linguaggi, materiali e tecniche di produzione inediti, condividendo conoscenze, tacite ed esplicite, competenze ed esperienze in un reciproco arricchimento. Il Laboratorio si inserisce in un più ampio processo di ricerca-azione a contrasto dell’homelessness avviato nel 2009 dal Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione dell’Università di Torino e dal Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino, in collaborazione con il Comune di Torino e fio.PSD – Federazione italiana degli organismi per le persone senza dimora. I partecipanti, divisi in gruppi di lavoro, saranno coinvolti all’interno dei diversi laboratori, facendo esperienza diretta dei processi creativi, in un clima di collaborazione dialogica.
parole chiave
processi partecipativi – creatività – fare – comunità di pratica
introduce i lavori
Sonia Schellino, assessora alle Politiche Sociali – Città di Torino
intervengono
Valentina Porcellana, docente Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione – Università di Torino
Cristian Campagnaro, docente Dipartimento di Architettura e Design – Politecnico di Torino
Iscrizioni chiuse per esaurimento posti
> Iscriviti gratuitamente
ORE 14.00 – 17.00
LA PALESTRA DELLA STORIA PUBBLICA: LEGGERE WIKIPEDIA. SCRIVERE WIKIPEDIA – W2
POLO DEL ‘900, PALAZZO SAN CELSO – SALA MEMORIA DELLE ALPI – Corso Valdocco 4/A, Torino
Il workshop presenta l’esperienza del corso di formazione per docenti di scuola media inferiore e superiore che si è svolto durante l’anno scolastico 2017-18. Durante gli incontri sono state presentate le problematiche relative alle voci di storia contemporanea italiana su Wikipedia e si è approfondito il tema delle regole dell’enciclopedia on-line e delle modalità di pubblicazione. I docenti hanno trasferito queste conoscenze nelle loro classi e, con il supporto attivo e il tutoraggio di esperti, hanno realizzato delle nuove voci di Wikipedia dedicate a personaggi, luoghi, eventi della storia italiana del novecento, con particolare attenzione alla storia della resistenza, della seconda guerra mondiale e della deportazione. Un’esperienza coinvolgente e partecipata che ha permesso a docenti e studenti di confrontarsi con un autentico compito di realtà.
Durante il workshop saranno proposte delle esercitazioni pratiche legate alle regole di scrittura e alle norme di utilizzo di Wikipedia, anche per quel che riguarda il digitale.
parole chiave
competenza digitale – laboratorio di storia – storia pubblica – didattica partecipativa
introduce i lavori
Sergio Blazina, dirigente tecnico coordinatore regionale – Ufficio Scolastico regionale per il Piemonte
intervengono
Flavio Febbraro, docente ISTORETO
Iscrizioni chiuse
ORE 14.00 – 17.00
L’ORA DI LEZIONE PUÒ CAMBIARE LA VITA? – W3
CASA DEL TEATRO RAGAZZI E GIOVANI – corso G. Ferraris 266, Torino
Presentazione del cortometraggio “L’ora di lezione” liberamente tratto dall’omonimo saggio di Massimo Recalcati, per la regia di Luca Brunetti e interpretato da Giulio Base e Margherita Fumero. La produzione ha avuto il sostegno di Film Commission Torino e di Einaudi Edizioni oltre ad essere stato finalista al Piemonte Movie gLocal Film Festival 2017. Il linguaggio filmico è utilizzato per affrontare la problematica della dispersione scolastica e il delicato tema della gestione del rapporto insegnante-alunno. La proiezione è preceduta dalla lettura interpretativa dei brani più significativi del saggio. Gli interventi tendono a ridefinire una relazione fra docenti e studenti che esuli sia dall’antiquato autoritarismo sia dalla confusione dei ruoli, per ridefinirsi in un armonioso rapporto in cui l’autorevolezza dell’insegnante incontri la curiosità dello studente, suscitando in lui la passione per lo studio.
parole chiave
dispersione scolastica – inclusione – linguaggi – formazione
intervengono
Susanna Sillano, storica del teatro, curatrice del progetto
Donatella Sasso, storica, coautrice del cortometraggio
Barbara Romagnolo, pedagogista
Luca Brunetti, regista
Giovanni Burali D’Arezzo, insegnante
Iscrizioni chiuse per esaurimento posti
> Iscriviti gratuitamente
ORE 14.00 – 17.00
LE IMMAGINI AUDIOVISIVE COME RISORSA PER APPRENDERE – W4
COMITATO ARCI TORINO – via Verdi 34, Torino
Le immagini di film e video possono rappresentare una risorsa essenziale per l’integrazione e il potenziamento degli insegnamenti disciplinari e dei percorsi curricolari. In tal senso, vanno considerati come strumenti di dialogo e di mediazione tra vecchi e nuovi saperi, elementi strategici per intercettare ed elaborare quella nuova rete di conoscenze ipertestuali e multimediali che caratterizza la nostra contemporaneità. A partire dalla presentazione di alcuni progetti realizzati sul campo, il workshop ha l’obiettivo di offrire spunti metodologici e alcune indicazioni operative per costruire progetti e azioni basati sulle specifiche esigenze dei propri insegnamenti. Un confronto e una riflessione sulle strategie di ricerca, selezione e analisi di immagini coerenti alla materia di riferimento, l’utilizzo di format e tecniche di scrittura e produzione digitali che rielaborino contenuti e saperi degli argomenti disciplinari trattati.
parole chiave
linguaggi – immagini – media education
introduce i lavori
Tatjana Giorcelli, Associazione Babelica
interviene
Umberto Mosca, media educator e formatore
ORE 14.00 – 17.00
DAI GIOCHI EDUCATIVI ALLA ROBOTICA PASSANDO PER IL CODING – W5
DIPARTIMENTO DI INFORMATICA – UNIVERSITÀ DI TORINO – corso Svizzera 185, Torino
La robotica educativa è una metodologia che consente ai bambini di imparare grazie ai robot, insegnando loro a costruire un robot da zero e a programmarlo. La robotica educativa è una metodologia coinvolgente che usa i robot per stimolare la curiosità, l’uso della logica ed insegna a risolvere problemi di difficoltà crescente in modo divertente. L’utilizzo del divertimento e dei giochi, con finalità educative, non è un concetto nuovo, e in questo workshop vogliamo esplorare il cammino che dai giochi educativi ha portato alla robotica educativa. Infine, si presenterà Wolly, il robot educativo, ideato e realizzato presso il Dipartimento di Informatica dell’Università di Torino con l’aiuto di bambini, studenti, tesisti, borsisti e ricercatori dell’università di Torino.
parole chiave
coding – robotica educativa – giochi educativi
intervengono
Cristina Gena, Dipartimento di Informatica, Università di Torino
Renato Grimaldi, Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione, Università di Torino
Ilaria Lombardi, Dipartimento di Informatica, Università di Torino
Alberto Quercetti, Quercetti SRL
team tesisti “Wally”, Dipartimento di Informatica, Dipartimento Studium, Dipartimento CPS
Iscrizioni chiuse per esaurimento posti
> Iscriviti gratuitamente
ORE 14.00 – 17.00
S-CAMBIANDO S’IMPARA! PRINCIPI DI PROGETTAZIONE PER LA DIVERSITÀ – W6
CENTRO DI DOCUMENTAZIONE PEDAGOGICA – corso Francia 285, Torino
Il workshop intende coinvolgere, coloro che parteciperanno, in maniera attiva proponendo una breve sperimentazione della Complex Instruction di E. Cohen, strategia cooperativa che attraverso compiti che richiedono l’interdipendenza di intelligenze e abilità molteplici per essere risolti mira a valorizzare le diversità presenti in classe e riconoscere il contributo specifico di ogni studente al processo di apprendimento. Partendo dall’esperienza, il workshop invita a discutere i principi di progettazione per promuovere l’equità in classi eterogenee e a riflettere sulla propria identità professionale.
parole chiave
pensiero creativo – sintesi – strategia cooperativa – equità
interviene
Isabella Pescarmona, Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione, Università di Torino
Iscrizioni chiuse per esaurimento posti
> Iscriviti gratuitamente
ORE 14.00 – 17.00
COME LEGGERE IL PIANO PAI PER L’INCLUSIONE DELLA PROPRIA SCUOLA – W7
CENTRO DI DOCUMENTAZIONE PEDAGOGICA – corso Francia 285, Torino
Obiettivo del workshop è guidare dirigenti scolastici e docenti ad utilizzare il “Piano annuale per l’inclusione” per migliorare il livello di inclusività delle proprie scuole. Attraverso attività strutturate, i partecipanti si confronteranno per leggere in modo comparativo i dati della propria scuola sia in termini quantitativi che qualitativi. Lo scopo è quello di favorire azioni innovative e di cambiamento nelle politiche inclusive partendo dall’analisi dei dati. Si inserirà il PAI in un quadro di norme generali in cui la cultura della valutazione, se opportunamente valorizzata, è intesa al servizio dell’efficacia dell’offerta formativa e del suo miglioramento continuo.
parole chiave
bisogni educativi speciali – inclusione – valutazione – miglioramento
intervengono
Sara Coccolo, referente all’Inclusione per l’Ufficio Scolastico Territoriale di Torino
Anna Maria Barra, responsabile pedagogica, Città di Torino
Flavio Buson, funzionario Ufficio per il Diritto allo Studio, Città Metropolitana di Torino
ORE 14.00 – 17.00
SCOPRIAMO INSIEME LA REALTÀ VIRTUALE. LABORATORIO DI DIDATTICA INNOVATIVA – W8
OPEN INCET – via Cigna 96/17 Torino
Organizzato nel quadro del progetto europeo LEA Il laboratorio si rivolge ad insegnanti delle scuole secondarie di I grado interessati ad un’esperienza pratica sul tema della didattica innovativa.
Nel corso dell’attività i partecipanti saranno introdotti allo stato dell’arte sull’utilizzo di tecnologie per l’apprendimento in Italia e in Europa, alle prospettive messe in campo dalla Città di Torino e poi, guidati dall’Istituto Superiore Mario Boella, in un’esperienza sull’uso della realtà virtuale applicata a moduli didattici grazie ad un primo contatto con vari esempi di realizzazione sviluppati con l’ausilio di programmi freeware di facile utilizzo e fruibili con appositi visori che saranno forniti per l’occasione.
Il workshop si rivolge a docenti di scuola secondaria di I grado.
parole chiave
didattica innovativa – realtà virtuale – educational linving lab
introduce e coordina i lavori
Pier Giorgio Turi, architetto Responsabile Laboratorio Città Sostenibile ITER – Città di Torino
intervengono
Kati Clements, coordinatore di LEA, University of Jyväskylä (Finlandia)
Elena Deambrogio, responsabile Servizio Innovazione e Smart City – Città di Torino
Mario Chiesa, ricercatore Istituto Superiore Mario Boella – Torino
Erika Pinna, ricercatrice Istituto Superiore Mario Boella – Torino