MODALITÀ DI ISCRIZIONE
WORKSHOP
Venerdì 30 Novembre
ORE 10.30 – 12.30
CAPACITY BUILDING SU APPALTI PUBBLICI DI INNOVAZIONE PER IL MONDO DELLA SCUOLA – W24
OPEN INCET – via Cigna 96/17, Torino
Il workshop mira a coinvolgere stakeholder locali e nazionali in un confronto sull’evoluzione in ambito scolastico del Public Procurement finalizzato all’innovazione nella didattica, con particolare attenzione agli strumenti dell’appalto pre-commerciale, dell’appalto di soluzioni innovative e del partenariato per l’innovazione, anche nel quadro di una progettazione orientata a cogliere le opportunità offerte dai finanziamenti europei.
parole chiave
didattica innovativa – acquisti pubblici – finanziamenti europei
interviene
Sara Bedin, Independent expert on innovation procurement PCP Specialist – EAFIP (European Assistance for Innovation Procurement)
modalità di partecipazione
Iscrizioni sul sito www.learntechaccelerator.eu/festival-delleducazione-torino
ORE 14.00 – 17.00
INCONTRIAMOCI CON LE FOTO – W9
CAVALLERIZZA REALE, UNIVERSITÀ DI TORINO – Aula multifunzione – via Verdi 9, Torino
Presentazione del video che documenta, attraverso la voce di educatori, insegnanti e genitori, l’esito delle sperimentazioni svolte nell’ambito della formazione realizzata con i nidi e con le scuole d’infanzia per costruire relazioni e alleanze educative tra i professionisti ed i genitori dei bambini accolti attraverso modalità interattive e coinvolgenti. L’utilizzo sistematico e metodologicamente fondato delle fotografie nell’ambito degli incontri di presentazione dei servizi, nel corso dei primi colloqui e nelle riunioni in corso d’anno rendono partecipati e ricchi di scambi comunicativi le occasioni in cui famiglie e servizi entrano in dialogo. Dopo la proiezione del video e le testimonianze di alcuni protagonisti, sarà possibile una sperimentazione diretta di alcune modalità interattive di utilizzo delle fotografie nei contesti educativi.
parole chiave
relazioni con le famiglie – documentazione fotografica – colloqui – incontri – formazione
intervengono
Manuela Cecotti, psicologa e pedagogista, Trieste
Claudia Regio, responsabile pedagogica nidi e scuole dell’infanzia, Divisione Servizi Educativi – Città di Torino
Iscrizioni chiuse per esaurimento posti
> Iscriviti gratuitamente
ORE 14.00 – 17.00
EDUCAZIONE DI GENERE? DECOSTRUIRE STEREOTIPI PER COSTRUIRE FUTURI – W10
CIRCOLO DEI LETTORI – SALA GIOCO – via Bogino 9, Torino
La scuola può offrire un fecondo terreno alla costruzione delle identità di genere: attraverso le relazioni tra pari, con persone adulte significative, con didattiche capaci di raccogliere in varia misura le sfide dell’innovazione e approcci che dialogano con altre agenzie educative. Il workshop, che acquisirà per l’occasione la forma di un “caffè socio-pedagogico”, ospiterà un dibattito a più voci provenienti dal mondo della scuola e dell’Università, del lavoro e dell’editoria scolastica. A questo dialogo, intergenerazionale e intragenerazionale, saranno invitati a prender parte anche bambini e bambine, ragazze e ragazzi, genitori e insegnanti. Insieme, si affronteranno temi cruciali su cui si fonda la costruzione del femminile e del maschile come: famiglia, scuola, lavoro, società civile, politica. Lo sguardo sarà volutamente delocalizzato, offrendo esperienze e prassi di qui e d’altrove, a sottolineare quanto il genere sia un costrutto culturale, un prodotto sociale modificabile e dunque da modificare, criticamente e con creatività, per consentire opportunità equamente offerte a tutti/tutte.
parole chiave
educazione di genere – identità – stereotipi – pregiudizi
intervengono
Lisa Brambilla, docente Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione – Università Milano Bicocca
Giulia Maria Cavaletto, consigliera di Parità – regione Piemonte
Iscrizioni chiuse per esaurimento posti
> Iscriviti gratuitamente
ORE 14.00 – 17.00
FERMARSI PER FORMARSI. LA FORMAZIONE RIFLESSIVA PER LE PROFESSIONI EDUCATIVE – W11
Polo del ‘900, Palazzo San Daniele – Sala Didattica – via del Carmine 14, Torino
Una delle situazioni più comuni sperimentate da chi svolge una professione in ambito educativo – nella scuola come nel mondo dei servizi – è quella di non avere tempo sufficiente per riflettere, magari anche attraverso il confronto con gli altri, su ciò che si è progettato e proposto. Il più delle volte si è costretti ad agire in emergenza, a rincorrere scadenze, a farsi trascinare da una routine che non sempre rispecchia i ritmi dell’educazione (e degli educandi). A dispetto di un vecchio slogan del lifelong learning che invitava a “formarsi per non fermarsi”, il workshop propone, in maniera provocatoria, di imboccare una strada opposta e di fare della formazione in servizio un’occasione per fermarsi, darsi tempo e, attraverso un approccio riflessivo, ritrovare il senso e la piena consapevolezza del proprio agire. Interrogarsi, dunque, rispetto a: quali domande (si) pongono le figure educative in merito alla propria professionalità? quali bisogni esprimono (in modo più o meno esplicito)? quali luoghi della riflessività si mostrano in grado di accoglierli e trattarli? quali strumenti permettono di analizzare le (e analizzarsi nelle) esperienze educative?
parole chiave
formazione permanente – riflessività – autoformazione – tempi dell’educazione
intervengono
Matteo Cornacchia, docente Dipartimento Studi Umanistici – Università Trieste
Francesca Oggionni, docente Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione – Università Milano Bicocca
ORE 14.00 – 15.30
SPECIALI A SCUOLA. Per una cultura della salute mentale – W12
Polo del 900, Palazzo San Celso – Sala conferenze – corso Valdocco 4/A, Torino
Un pò seminario, molto spettacolo, SPECIALI A SCUOLA promuove la conoscenza della salute mentale, per costruire con gli studenti degli istituti superiori una cultura che superi i pregiudizi sulla malattia mentale e il disagio psichico. I ragazzi di SPECIALI, portando la loro esperienza di “successo”, dimostrano come sia possibile aprirsi agli altri sul tema della salute mentale, senza correre il rischio dello stigma. Contributi video, musica, poesia: uno spettacolo sulle emozioni, sulla difficoltà della loro gestione e sull’importanza della fantasia come mezzo di espressione.
Un dialogo con i docenti per arrivare agli studenti, In collaborazione con Fondazione G. Agnelli.
parole chiave
salute mentale – stigma – progetto sociale – legge Basaglia
coordina
Silvia Bongiovanni, associazione culturale Kosmoki
intervengono
Michelangelo Nigra, Alessandro Guietti, Sonia Riso, Valerio Camussa, Corrado Briscese, Progetto Speciali
ORE 16.00 – 18.00
IL CURRICOLO DELLA PHILOSOPHY FOR CHILDREN COME PROGETTO EDUCATIVO – W13
Xkè? Il laboratorio della curiosità – Sala conferenze – via G.Ferrari 1, Torino
Si intende presentare un esempio di lavoro educativo che prevede l’utilizzo del dispositivo della comunità di ricerca filosofica per la coltivazione di forme di pensiero critico, creativo, caring.
La comunità di ricerca filosofica è il dispositivo ideato da Matthew Lipman e Ann Margaret Sharp nell’ambito del progetto educativo della Philosophy for Children.
parole chiave
philosophy for children – comunità di ricerca filosofica – pensiero complesso
intervengono
Maura Striano, docente Università di Napoli
Stefano Oliverio, ricercatore Università di Napoli
Diego di Masi, ricercatore dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia, Psicologia Applicata, Università di Padova
ORE 16.00 – 17.30
PER UN FUTURO VISSUTO E COSTRUITO NELLA CONSAPEVOLEZZA – W14
Istituto Avogadro – Aula disegno – corso S. Maurizio 8, Torino
Il workshop a cura dell’associazione ANISN, intende far conoscere un’attività che caratterizza da più anni la formazione del personale insegnante di Scienze dell’associazione nazionale (ANISN) e della sezione Piemonte. L’attività è inserita nell’ambito del progetto SID (Scientiam Inquirendo Discere) secondo la metodologia IBSE (Inquiry Based Science Education), in collaborazione con l’Accademia Nazionale dei Lincei, il Museo Regionale di Scienze naturali e il MIUR. La metodologia IBSE è basata sulla progettazione e l’interazione diretta tra studenti e riguarda la didattica delle Scienze sperimentali dalla scuola primaria al biennio della secondaria di 2°grado, con sperimentazioni che hanno coinvolto anche la scuola dell’infanzia.
parole chiave
domandarsi – interagire – progettare – controllare – concordare
intervengono
Donatella Gravante, insegnante scuola primaria
Elena Garneri, insegnante scuola secondaria II grado
Chiara Tognolli, insegnante scuola secondaria II grado
ORE 16.00 – 17.30
PERCORSI E ATTRAVERSAMENTI PER INSEGNANTI RESISTENTI – W15
Convitto Umberto I – Aula Meeting – via Bligny 1, Torino
Il workshop a cura dell’associazione Rete Insegnareducando presenta il video che riassume il percorso formativo di una sessantina di insegnanti di tutta Italia che si sono incontrati a Napoli per mettersi in ascolto di alcune realtà educative operanti nelle periferie della città, in condizioni di marginalità. Le realtà incontrate provano ad attuare l’approccio pedagogico di don Milani nelle Barbiana di oggi. Il seminario itinerante ha visto la collaborazione del docente Paolo Vittoria dell’Università di Napoli, di Davide Cerullo che opera nella periferia di Scampia; di Cesare Moreno dei Maestri di Strada di Napoli, del quartiere Barra; degli educatori del progetto di recupero della dispersione scolastica ideato da p. Antonio Loffredo. Il video permette una riflessione su finalità imprescindibili che la scuola deve scegliere di mettere al primo posto.
parole chiave
insegnareducando – responsabilità – resistenza
interviene
Grazia Liprandi – Rete Insegnareducando